
A volte ritorno
Che cosa succede se Dio si prende una vacanza di quattrocento anni? Il mondo va a rotoli: guerre, carestie, violenze, intolleranza, crisi climatica…un disastro.
“…Che ne è stato di «fate i bravi»?”
L’unico e originale comandamento di Dio, se Mosè non ne avesse inventati, di sua iniziativa, altri dieci.
Come risolvere il problema? Dio convoca una riunione d’urgenza con i supersanti; attorno al tavolo bevono caffè, fumano e propongono soluzioni, come radere al suolo e ricominciare da zero. Dio però ha un altro piano in mente: mandare sulla Terra suo figlio Gesù – che in Paradiso si è dedicato troppo ai suoi passatempi preferiti (fumate d’erba, performance musicali con Jimi Hendrix e giocate a golf) – per cercare di sistemare le cose.
Così Gesù viene spedito a New York dove, nel suo stile controcorrente, sempre calmo e con la chitarra a tracolla, si impegna ad aiutare chi ne ha più bisogno.
Una prosa graffiante e divertente che crea una versione del Paradiso inedita, dove vengono contemplati vizi e piaceri, dove le diversità sono ben accolte.