Aglio, menta e basilico

Aglio, menta e basilico

Mi basta leggere un racconto di viaggio, un romanzo di uno scrittore per appropriarmi del suo territorio, dei suoi ricordi.”

 

Izzo, dopo Casino totale, Chourmo e Solea (la sua trilogia noir), ci riporta nelle atmosfere mediterranee con una raccolta di scritti inediti. Basta la copertina per sentire le vibrazioni del mare.

 

Parla del Mediterraneo che “non è quello delle cartoline. La felicità non ti viene mai regalata, te la devi inventare. I viaggiatori non possono avere tutti gli stessi gusti. C’è chi viaggia per vedere, chi per godere. E chi per entrambi. […] e sai che qui nel Mediterraneo ti verrà sempre dato tutto, a condizione di volerlo e di protendere lo sguardo e le mani”.

 

Ci accompagna nella sua città, “Marsiglia è la mia cultura del mondo. […] Marsiglia è un passaporto. […] Soltanto una porta aperta. Sul mondo, sugli altri”.

 

Parla di musica e di cibo.

 

Ci fa chiudere gli occhi e respirare il profumo dell’aglio che “fa parte del gusto di vivere”, della menta “che agisce così. Come un filtro d’amore” e del basilico, il cui abuso, come quello d’amore, non fa male alla salute.

 

Per chi ne sente la mancanza (impossibile non sentirla), il libro si chiude con un racconto e con uno scritto dedicati a Fabio Montale, protagonista della trilogia noir di Izzo.

 

 

 

Autore:
Jean-Claude Izzo
Lingua:
Italiano