Il cardellino
Un romanzo bellissimo.
“Il cardellino” di Fabritius è un dipinto di piccole dimensioni che conforta Theo Decker quando sta male, quando è stanco o triste; è la spinta per continuare a nuotare nel mare agitato del suo destino e al tempo stesso la fonte di tanti problemi e ansie.
Theo ha solo tredici anni quando sopravvive all’attentato in un museo di New York dove perde la vita sua madre, il suo unico punto di riferimento, la sua famiglia.
Trascorre anni tormento dal dolore e dai sensi di colpa perché quel giorno non avrebbero dovuto trovarsi al museo, ma Theo era stato sospeso da scuola; sviluppa una forte tendenza all’autodistruzione tra droghe, alcol e amicizie che lo trascinano in situazioni pericolose e illegali.
Un fatto tragico che cambia per sempre la vita di Theo e che innesca altri eventi: conosce Pippa, il suo grande amore, anche lei al museo quel giorno fatale, e Hobie, un uomo discreto e attento che si prenderà cura di lui.
Una prosa travolgente che si fa fatica ad abbandonare.
Più di ottocento pagine che arrivano al cuore e lì ci restano per un bel po’.