Jezabel

Jezabel

Gladys entra nell’aula del tribunale e con lei entrano anche i suoi tormenti e le sue paure.
È in attesa di giudizio per l’omicidio del suo amante ma, malgrado l’aria stanca e stravolta, la sua bellezza non passa inosservata.

 

Pagina dopo pagina si entra nella vita della protagonista, una donna ricca, concentrata su stessa, fragile e ossessionata dallo scorrere del tempo:

 

«…c’è una sola realtà, una sola felicità al mondo, ed è la gioventù. Quanti anni avete? Solo trenta, probabilmente…Bene: vi restano dieci anni di felicità. Quarant’anni è già un’età terribile. Dopo, direi che ci si abitua, si diventa meno esigenti. Si apprezzano piccole gioie.»

 

La storia è avvincente, non scontata, attuale. Tutte caratteristiche che contraddistinguono lo stile penetrante di Irene Nemirovsky: si sa, quando si incontra la sua penna difficilmente si rimane indifferenti e difficilmente la si abbandona.

 

 

 

Autore:
Irene Nemirovsky
Lingua:
Italiano