
La nazione delle piante
Saggio agilissimo e molto interessante non solo per pollici verdi, costruito come una ‘Carta dei diritti delle piante’ in otto articoli, tutti brillantemente giustificati – senti il primo ‘La Terra è la casa comune della vita, la sovranità appartiene ad ogni essere vivente’ o il settimo ‘La Nazione delle Piante non ha confini, ogni essere vivente è libero di transitarvi, trasferirsi, vivervi senza alcuna limitazione’.
Noi umani pretendiamo di comandare un pianeta di cui rappresentiamo lo 0,01% della biomassa e ci riteniamo eterni quando siamo la specie vivente più giovane (alcuni vegetali sono sulla terra da centinaia di milioni di anni, riusciremo noi a durare altrettanto?).
Eppure le piante ci trasmettono insegnamenti di cui potremmo tenere conto come individui e/o come comunità. Per esempio, i vantaggi di un’organizzazione diffusa e decentralizzata, come le loro funzioni vitali distribuite su tutto il corpo; oppure la cooperazione e il mutuo soccorso (i licheni nascono dalla simbiosi tra un fungo e un’alga), e ancora la migrazione come strategia naturale di sopravvivenza – pensi che gli animali siano i soli a spostarsi?
Capire le piante è capire le leggi che governano i comportamenti della natura, dunque presenta risvolti che superano i temi ecologici giustamente sollevati negli ultimi anni. Anche per questo motivo, queste sessanta pagine scritte benissimo saranno occasione di nuove riflessioni e consapevolezze, te le consiglio proprio.