
Lasciami l’ultimo valzer
Se siete affascinati dai personaggi femminili tormentati, che vi prendono la mano e vi permettono di conoscere il loro animo, eccone uno che fa per voi: Alabama.
Bambina ribelle, ragazza fuori dagli schemi, donna intelligente e affascinante nel suo disequilibrio.
Sposa un artista, David, e con lui viaggia tra l’America e l’Europa, conducendo una vita mondana e agiata, apparentemente spensierata. Ma anche le feste finiscono e il loro rapporto cambia: David è sempre più concentrato sul suo lavoro mentre Alabama si trova spesso sola e annoiata, inappagata.
«Era quello il problema: non pensavano che avrebbero dovuto fare dei passi per venire incontro all’altro man mano che la comprensione allargava i loro orizzonti, perciò accettarono gli aggiustamenti necessari con riluttanza, come compromessi invece che come cambiamenti. Avevano creduto di essere perfetti e aperto i loro cuori all’accumulo ma non alla trasformazione».
Alabama, irrequieta, ricerca la sua identità e la sua strada, crede di trovarla nella danza classica e si dedica con dedizione e ossessione puntando a diventare una grande ballerina.
Alabama è Zelda. In Alabama ci sono tutti i tormenti di Zelda e molto di più…con un stile al quale abituarsi.